Progetto "Liceo Scientifico Matematico"

Pitagora

A circa dieci anni dall’attivazione del LICEO MATEMATICO nella scuola, dallo scorso settembre è stata costituita una classe dedicata, secondo le linee guida della proposta progettuale che la rete nazionale di scuole coinvolte, Re.Na.Li.Mat, ha presentato al Ministero dell’Istruzione e del Merito per il riconoscimento, nel tempo, di un vero e proprio indirizzo liceale. 

L’idea nasce dalla volontà di innovare, dal punto di vista di contenuti e soprattutto di metodi, l'offerta formativa delle istituzioni scolastiche aderenti, ponendo un accento particolare sulle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e sul loro collegamento con le materie umanistiche (Letteratura, Lingue straniere, Arte, Storia, Filosofia) per dare una risposta concreta alle esigenze di una formazione sempre più armonizzata e interdisciplinare, che possa preparare gli studenti ad affrontare le sfide del mondo contemporaneo.

L’approccio laboratoriale migliora negli studenti la consapevolezza della costruzione del proprio sapere e stimola interesse e curiosità che sono alla base della loro motivazione ad apprendere. Inoltre la valenza orientativa del progetto aiuta gli allievi ad operare, in campo culturale e professionale, scelte sempre più consapevoli.

I punti di forza

´  Metodologie didattiche innovative, come l'apprendimento basato su progetti e l'integrazione delle tecnologie digitali nell'insegnamento

´  Sviluppo tematico interdisciplinare e approfondimento matematico

´  Natura unitaria del sapere, ampiamente sottolineata dalle Indicazioni Nazionali

´  Risposta fattiva alle nuove Linee guida per le discipline STEM (DM 184 del 15 settembre 2023 “Adozione delle Linee guida per le discipline STEM” emanate ai sensi dell’articolo 1, comma 552, lett. a) della legge 197 del 29 dicembre 2022)

La storia

´  La sperimentazione Liceo Matematico si innesta su un omonimo progetto nato presso l’Università di Salerno più di dieci anni fa e che si è diffuso in tutte le regioni Italiane con un forte coinvolgimento delle Università e con il coordinamento a livello nazionale da parte dell’Unione Matematica Italiana (UMI).

´ Presso il Liceo Fermi il progetto è stato attivato nell’a.s. 2016/17.

´ Il 10 agosto del 2023, MIM e UMI hanno siglato un Protocollo d’Intesa nel quale l'UMI si impegna a garantire il coordinamento delle attività̀ del progetto “Liceo Matematico” anche ai fini dell’attuazione di una sperimentazione a essa dedicata.

´ Nell’estate del 2025 la Re.Na.Li.Mat ha presentato al MIM la proposta di progetto di innovazione ordinamentale (art. 11 D.P.R. 275/1999).

 Le caratteristiche

´ Rapporti tra Scuola e Università: le Scuole aderenti siglano una convenzione con una Università referente del proprio territorio relativa a:

´  1.collaborazione tra docenti universitari e docenti delle scuole

´  2.formazione e sviluppo professionale dei docenti

´  3.organizzazione di attività dedicate agli studenti valide come «Formazione Scuola-Lavoro» (ex PCTO)

´ Didattica laboratoriale: combinazione di strumenti (tecnologici, manipolativi, storici), metodologieattive (congetturare, modellizzare, mettere alla prova, dimostrare o confutare) e dinamiche collaborative (discussione, argomentazione, confronto)

´ Interdisciplinarità: centro delle attività di laboratorio sono la ricerca, la scoperta e il problemsolving. L’attività laboratoriale adotta come pratica abituale il lavoro in piccoli gruppi di pari. Alla fine del percorso lo studente del Liceo Matematico avrà acquisito la capacità di collaborare, di confrontarsi e di lavorare in squadra, competenze fondamentali (soft skills) nel mondo del lavoro e nella ricerca.

 L’organizzazione del percorso e il quadro orario delle discipline

´ Il progetto si innesta sul percorso ordinamentaledel Liceo Scientifico e prevede ore aggiuntive di “Laboratorio Matematico”,  due ore settimanali aggiuntive al biennio e un’ora settimanale in più nelle classi terza, quarta e quinta, svolte da un docente del consiglio di classe.

´ AL PRIMO BIENNIO è previsto lo svolgimento di un minimo di 3 moduli didattici all’anno con le seguenti caratteristiche:

´  1. coinvolgimento di almeno 3 differenti discipline afferenti ad almeno 2 aree disciplinari

´  2. almeno uno dei moduli deve prevedere la realizzazione di un prodotto finale

´ AL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO è previsto lo svolgimento di un minimo di 2 moduli didattici all’anno con le seguenti caratteristiche:

´  1. coinvolgimento di almeno 2 differenti aree disciplinari

´  2. almeno uno dei moduli deve prevedere la realizzazione di un prodotto finale

Gli studenti del Liceo Matematico partecipano, inoltre, ad iniziative coerenti con il loro percorso, organizzate dall’Università, e alle attività organizzate dalla Commissione di Comunicazione e Divulgazione del Liceo Matematico  per le scuole che aderiscono alla rete: 1.“Giornata Nazionale dei Licei Matematici” in autunno; 2.“Pomeriggio dei Licei Matematici” in primavera. 

La valutazione

La valutazione delle attività svolte nelle ore del Laboratorio di Matematica, espressa in forma di giudizio sintetico, viene fatta dal Consiglio di Classe su parere del responsabile del progetto del LM della classe, dei docenti coinvolti nelle attività interdisciplinari e del tutor «Formazione Scuola-Lavoro», per le sole attività svolte di concerto con l’Università nella cornice del Liceo Matematico. In questa fase verranno considerati i prodotti finali realizzati, la partecipazione regolare alle attività, la serietà e l’impegno dimostrati.

 La sinergia con i percorsi «Formazione Scuola-Lavoro» e la didattica orientativa

´ Le attività del Liceo Matematico potranno confluire nei moduli di orientamento ed essere riportati nell’"E-Portfolio" digitale delle competenze sulla piattaforma digitale Unica,

´ le attività per gli studenti che la Scuola concorda con l’Università di riferimento all’interno della convenzione citata in precedenza, possono essere riconosciute come «Formazione Scuola-Lavoro».

 Esempi di moduli

A titolo esemplificativo si riporta, in sintesi, la descrizione dei moduli del primo anno:

 

MODULO 1: Calcoli antichi tra “tavole” numeriche e “papiri” elettronici 

´  Introduzione al concetto di numero

´  Rappresentazione dei numeri nell’antichità: sistema egizio, sistema babilonese

´  Operazioni presso gli Egizi (moltiplicazioni, divisioni, frazioni egizie, fonti storiche, l’occhio di Horus)

´  Risoluzione di problemi  (tratti dai papiri)  con il metodo di falsa posizione

´  Operazioni presso i Babilonesi: algoritmo per l’estrazione della radice quadrata

 

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

RELIGIONE

Approfondimento dei significati particolari, anche religiosi, dei numeri presso i popoli antichi.

LATINO

Rappresentazione dei numeri presso gli antichi Romani, numeri ordinali e cardinali.

INFORMATICA

Rappresentazione dei numeri con il sistema binario e altre basi, operazioni, costruzione di un diagramma di flusso per il calcolo della radice quadrata, uso di un foglio elettronico

 

 

MODULO 2: Un percorso tra logica matematica e logica naturale

 

´       Logica naturale: riferimenti storici, dimostrazioni per assurdo, principio di induzione, sillogismi, inferenze.

´       Significato dei simboli utilizzati nell’insiemistica e nella logica 

´       Proposizioni e connettivi logici 

´       Relazioni e grafi

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

ITALIANO

Analisi logica: enunciati e proposizioni

LATINO

Congiunzioni et, vel aut

 

 

MODULO 3: Euclide vs Archimede

´  Il ruolo di Euclide nella matematica greca.

´  Gli Elementi. Sistema di assiomi.

´  L’algoritmo di Euclide per il calcolo del MCD

´  Teorema di Euclide sui numeri primi

´  La figura di Archimede

´  Una prima approssimazione di pi greco

´  Macchine di Archimede (vite, specchi ustori, …) , stomachion

´  Principali risultati trovati da Archimede

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

STORIA

Approfondimenti sul periodo storico di Euclide ed Archimede (seconda guerra punica)

LATINO

Traduzione di un testo latino sulla morte di Archimede

FISICA

Concetto di densità: la corona di Gerone

INFORMATICA

Algoritmo euclideo per il calcolo del MCD

STORIA DELL’ARTE

Le proporzioni e il tempio greco. Le correzioni ottiche.

Il progetto è aperto agli studenti di tutti gli indirizzi del Liceo Scientifico.